Tutto ciò che devi sapere per ottenere liquidità immediata
Indice dei Contenuti
Introduzione
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), noto anche come liquidazione o “buonuscita”, è una forma di risparmio obbligatorio accumulato durante il rapporto di lavoro, che viene corrisposto al lavoratore al momento del termine del rapporto di lavoro. Originato in Italia nel corso del XX secolo come strumento di protezione sociale per i lavoratori, il TFR rappresenta oggi una componente significativa delle retribuzioni differite.
Negli ultimi anni, la possibilità di richiedere l’anticipo del TFR è diventata una opzione finanziaria importante per molti lavoratori che si trovano ad affrontare spese rilevanti o momenti di bisogno economico. L’anticipazione del TFR permette di accedere in anticipo a parte di questi fondi accumulati, offrendo un sostegno finanziario immediato senza dover attendere il termine del rapporto di lavoro.
L’importanza di questa opzione risiede nella sua flessibilità e nella capacità di offrire una risorsa finanziaria in momenti cruciali, come l’acquisto della prima casa, la copertura di spese mediche importanti o il finanziamento dell’istruzione dei figli. Tuttavia, come ogni decisione finanziaria, richiede una valutazione accurata dei pro e dei contro, nonché una comprensione delle condizioni e delle procedure da seguire.
Con questo articolo, esploreremo in dettaglio le normative, le procedure, i vantaggi e gli svantaggi dell’anticipo del TFR, fornendo un quadro completo che aiuti i lavoratori a prendere una decisione informata. Esamineremo anche le alternative disponibili, per offrire un panorama completo delle opzioni finanziarie a disposizione.
Condizioni per l’Anticipo del TFR
L’anticipo del TFR è una possibilità concessa ai lavoratori sotto specifiche condizioni stabilite dalla legge italiana. Tuttavia, non tutti i lavoratori possono accedere a questa opzione allo stesso modo, e vi sono differenze significative tra i dipendenti del settore pubblico e quelli del settore privato, oltre a specifiche situazioni che permettono l’accesso a questi fondi in anticipo.
1. Requisiti Generali
Per poter richiedere l’anticipo del TFR, il lavoratore deve soddisfare alcuni criteri di base:
- Anzianità di servizio: Generalmente, è necessario avere accumulato almeno otto anni di contributi nel fondo di TFR presso lo stesso datore di lavoro.
- Motivazione valida: L’anticipo può essere richiesto solo per specifici motivi quali l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa, gravi spese sanitarie, o l’istruzione superiore dei figli.
2. Dipendenti Pubblici vs. Privati
Le regole per l’anticipo del TFR differiscono notevolmente tra i settori:
- Dipendenti pubblici: Hanno restrizioni più rigide e possono generalmente accedere all’anticipo del TFR solo in casi di gravi necessità sanitarie o per l’acquisto della prima casa.
- Dipendenti privati: Possono richiedere l’anticipo del TFR con maggiore flessibilità e per una gamma più ampia di motivi, comprese necessità meno stringenti rispetto ai dipendenti pubblici.
3. Casi Speciali e Esclusioni
Esistono anche esclusioni e casi speciali che possono influenzare l’eleggibilità per l’anticipo del TFR:
- Contratti a termine: I lavoratori con contratti a tempo determinato possono trovare più difficile accumulare i requisiti di anzianità necessari.
- Imprese in difficoltà: In alcuni casi, le imprese in difficoltà finanziaria possono negare l’anticipo del TFR per preservare la liquidità aziendale.
Inoltre, la legislazione italiana prevede periodicamente aggiornamenti che possono modificare le condizioni di accesso all’anticipo del TFR, rendendo fondamentale una costante informazione e aggiornamento sulle normative vigenti.
Motivi per Richiedere l’Anticipo del TFR
L’anticipo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) offre ai lavoratori la possibilità di utilizzare in anticipo una parte di questi fondi accumulati per fronteggiare diverse necessità finanziarie significative. I motivi ammissibili per la richiesta di anticipo sono definiti dalla legge e variano a seconda del settore di appartenenza del lavoratore. Di seguito sono riportati i motivi più comuni e legittimi per cui si può richiedere un anticipo del TFR.
1. Acquisto o Ristrutturazione della Prima Casa
- Il motivo più frequente per l’anticipo del TFR è l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa. Questo uso del TFR è visto come un investimento nell’abitazione principale del lavoratore, facilitando l’accesso alla proprietà immobiliare.
- La legge consente anche di utilizzare l’anticipo per estinguere mutui ipotecari presi per l’acquisto della prima casa, alleggerendo il carico finanziario mensile delle famiglie.
2. Spese Mediche Gravi
- Un altro motivo valido per l’anticipo del TFR è la necessità di coprire spese mediche gravi, sia per il lavoratore che per i membri della famiglia. Questo include interventi chirurgici, trattamenti per malattie gravi e acquisto di dispositivi medici indispensabili.
- Questo utilizzo riflette l’importanza del TFR come risorsa in tempi di emergenza sanitaria, offrendo un sollievo finanziario immediato.
3. Istruzione dei Figli
- L’anticipo può essere richiesto anche per finanziare l’istruzione superiore dei figli, coprendo spese come tasse universitarie, acquisto di materiali didattici o sostegno finanziario per studi all’estero.
- Investire nell’istruzione è considerato un uso produttivo del TFR, contribuendo alla crescita personale e professionale delle future generazioni.
Questi motivi riflettono la funzione del TFR come uno strumento di supporto finanziario nelle fasi cruciali della vita di un lavoratore, offrendo una certa flessibilità nell’uso di risorse altrimenti bloccate fino al termine del rapporto di lavoro.
Pro e Contro dell’Anticipo del TFR
L’anticipo del TFR può apparire come una soluzione immediata a problemi finanziari o come un’opportunità per realizzare progetti significativi, ma è importante pesare attentamente vantaggi e svantaggi prima di procedere. Di seguito, una panoramica dettagliata dei principali pro e contro.
Vantaggi dell’Anticipo del TFR
- Accesso a Fondi Liquidi
- Il principale vantaggio è l’accessibilità immediata a liquidità che altrimenti sarebbe bloccata fino alla fine del rapporto di lavoro. Questo può essere cruciale in situazioni di emergenza o per opportunità che richiedono investimenti immediati.
- Sostegno in Momenti di Bisogno
- L’anticipo può fungere da salvagente in casi di necessità urgenti, come spese mediche impreviste o la necessità di finanziare l’istruzione. Offre una soluzione finanziaria senza dover ricorrere a prestiti esterni che potrebbero accumulare interessi.
- Investimento in Beni Duraturi
- Utilizzare l’anticipo per l’acquisto o la ristrutturazione di una casa propria rappresenta un investimento a lungo termine che può incrementare il patrimonio personale e migliorare la qualità della vita.
Svantaggi e Rischi
- Riduzione del Montante a Fine Rapporto
- Prelevare una parte del TFR in anticipo significa avere un montante finale inferiore al momento della pensione o al termine del rapporto lavorativo, potenzialmente riducendo la sicurezza finanziaria futura.
- Implicazioni Fiscali
- Anche se l’anticipo del TFR è esente da alcune tasse, potrebbe influenzare la situazione fiscale complessiva del lavoratore, a seconda delle circostanze e delle somme coinvolte.
- Dipendenza da Risorse Anticipate
- C’è il rischio che l’anticipo del TFR diventi una soluzione abituale a problemi finanziari momentanei, portando a una minore disponibilità di fondi in futuro, quando potrebbero essere necessari per situazioni più gravi o per la pensione.
Opinioni di Esperti e Casi Studio
- Esperti finanziari consigliano di valutare l’anticipo del TFR come ultima risorsa e di esplorare prima altre opzioni finanziarie. Casi studio dimostrano che coloro che hanno mantenuto intatto il loro TFR fino alla pensione hanno goduto di una maggiore stabilità economica post-lavorativa.
- Tuttavia, vi sono testimonianze di lavoratori che hanno beneficiato significativamente dell’anticipo, utilizzandolo per investimenti strategici che hanno migliorato la loro situazione economica a lungo termine.
Procedure e Documentazione
La richiesta di anticipo del TFR è un processo che richiede il rispetto di procedure specifiche e la presentazione di una documentazione adeguata per dimostrare l’eleggibilità e il motivo della richiesta. Qui di seguito, forniamo una guida dettagliata al processo, inclusi i documenti necessari e i passaggi burocratici da seguire.
Documenti Necessari
- Domanda di Anticipo del TFR
- Un modulo di richiesta fornito dal datore di lavoro o scaricabile dal sito dell’INPS, compilato in ogni sua parte.
- Certificazioni e Documentazione di Supporto
- Documenti che giustifichino il motivo dell’anticipo, come:
- Atto notarile di acquisto o contratto di mutuo per l’acquisto/ristrutturazione della prima casa.
- Documentazione medica certificata per spese sanitarie gravi.
- Fatture o ricevute che attestino le spese sostenute o da sostenere.
- Documenti che giustifichino il motivo dell’anticipo, come:
- Estratto Conto del TFR Accumulato
- Una dichiarazione del datore di lavoro o dell’ente previdenziale che gestisce il TFR, che attesti l’ammontare dei fondi accumulati fino a quel momento.
Processo Passo-passo
- Verifica dei Requisiti
- Prima di inoltrare la domanda, il lavoratore deve assicurarsi di soddisfare tutti i criteri di eleggibilità per l’anticipo del TFR.
- Compilazione e Presentazione della Domanda
- Compilare accuratamente il modulo di domanda e allegare tutta la documentazione di supporto necessaria.
- Presentare la domanda al datore di lavoro o direttamente all’ente previdenziale, a seconda del caso.
- Valutazione della Domanda
- Il datore di lavoro o l’ente previdenziale valuterà la domanda e la documentazione allegata per determinare l’ammissibilità alla richiesta di anticipo.
- Ricezione del TFR Anticipato
- Se la domanda viene approvata, i fondi verranno erogati secondo le modalità stabilite, di solito entro qualche settimana dalla conferma dell’approvazione.
Tempi Medi di Attesa e Iter Burocratico
- I tempi di attesa per l’elaborazione delle domande possono variare significativamente, generalmente da poche settimane a qualche mese, a seconda della complessità della situazione e dell’efficienza dell’ente gestore.
Implicazioni Fiscali dell’Anticipo del TFR
L’anticipo del TFR, sebbene sia una risorsa preziosa in molti scenari, porta con sé delle specifiche implicazioni fiscali che i lavoratori devono considerare. Questa sezione esamina le principali considerazioni fiscali relative all’anticipo del TFR, aiutando i lavoratori a comprendere come questa scelta possa influenzare la loro situazione tributaria.
Tassazione dell’Anticipo del TFR
- Esenzione da Imposte Dirette
- L’anticipo del TFR per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa è generalmente esente da imposte dirette. Questo significa che il lavoratore non dovrà pagare ulteriori tasse sull’importo ricevuto come anticipo per questi scopi.
- Implicazioni per Altri Usi
- Per gli anticipi del TFR concessi per motivi diversi dall’acquisto della prima casa, come spese mediche o istruzione, le regole fiscali possono variare. È consigliabile consultare un consulente fiscale per comprendere le specifiche implicazioni tributarie.
Dichiarazione dei Redditi
- Inclusione nel Reddito Complessivo
- Anche se l’anticipo del TFR è esente da tasse in certi casi, è importante verificare se l’importo anticipato debba essere incluso nel reddito complessivo del lavoratore nella dichiarazione dei redditi annuale.
- Alcuni anticipi possono necessitare di essere dichiarati, influenzando il calcolo dell’IRPEF o altre imposte indirette.
Consigli Fiscali
- Consulenza Professionale
- Data la complessità delle leggi fiscali italiane, è sempre consigliabile ottenere la consulenza di un professionista del settore fiscale, specialmente per situazioni complesse o somme di anticipo significative.
- Un esperto può fornire consigli su come ottimizzare la situazione fiscale, evitando sorprese durante la stagione delle dichiarazioni.
Alternative all’Anticipo del TFR
Esplorare alternative all’anticipo del TFR può essere una mossa saggia per chi cerca soluzioni finanziarie senza intaccare il fondo pensionistico accumulato. Di seguito sono esaminate alcune opzioni che possono fungere da alternative valide.
1. Prestiti Personali
- Caratteristiche: I prestiti personali offrono una flessibilità simile all’anticipo del TFR ma senza le restrizioni legate all’uso specifico dei fondi.
- Vantaggi: Approvazione rapida, varietà di offerte da diverse istituzioni finanziarie, e la possibilità di negoziare tassi di interesse competitivi.
- Svantaggi: Interessi da pagare che possono aumentare il costo totale del debito a lungo termine.
2. Prestiti Agevolati
- Caratteristiche: Alcune banche offrono prestiti agevolati per categorie specifiche di spesa, come ristrutturazione della casa o istruzione.
- Vantaggi: Tassi di interesse più bassi rispetto ai prestiti personali standard, condizioni di rimborso flessibili.
- Svantaggi: Potrebbero essere richieste garanzie o requisiti specifici che non tutti i richiedenti possono soddisfare.
3. Mutui Ipotecari
- Caratteristiche: I mutui sono specificamente progettati per l’acquisto di immobili e possono coprire una percentuale significativa del valore della proprietà.
- Vantaggi: Tassi di interesse generalmente bassi e durata del prestito estesa, rendendo le rate mensili più gestibili.
- Svantaggi: La casa acquistata viene utilizzata come garanzia, il che significa che il default sul pagamento può portare alla perdita della proprietà.
4. Linee di Credito
- Caratteristiche: Le linee di credito offrono accesso a fondi fino a un certo limite, che possono essere utilizzati all’occorrenza.
- Vantaggi: Pagamento di interessi solo sull’importo utilizzato, disponibilità immediata dei fondi.
- Svantaggi: Tassi di interesse spesso variabili e potenzialmente più alti rispetto ad altre forme di prestito.
5. Risparmi Personali
- Caratteristiche: Utilizzare i risparmi personali accumulati nel tempo.
- Vantaggi: Nessun interesse da pagare e completa autonomia nella gestione finanziaria.
- Svantaggi: Riduzione delle riserve di liquidità che potrebbero essere necessarie in futuro.
Domande Frequenti (FAQ)
In questa sezione, affronteremo alcune delle domande più comuni relative all’anticipo del TFR, fornendo risposte concise per aiutare i lavoratori a navigare meglio le opzioni e i requisiti associati.
1. Chi può richiedere l’anticipo del TFR?
Risposta: L’anticipo del TFR è disponibile per i lavoratori dipendenti che soddisfano specifici requisiti di anzianità e altre condizioni stabilite dalla legge, come l’utilizzo dei fondi per l’acquisto della prima casa, spese mediche gravi o l’istruzione dei figli.
2. Quali sono i limiti di importo per l’anticipo del TFR?
Risposta: L’importo massimo che può essere richiesto varia a seconda del motivo dell’anticipo. Per esempio, per l’acquisto della prima casa, è generalmente possibile ottenere fino al 75% dell’ammontare accumulato.
3. L’anticipo del TFR influisce sulla mia pensione?
Risposta: Sì, l’anticipo del TFR riduce l’ammontare totale che riceverai al termine del rapporto di lavoro o al pensionamento, poiché stai utilizzando una parte di questi fondi in anticipo.
4. Posso restituire l’anticipo del TFR?
Risposta: Generalmente, l’anticipo del TFR non è un prestito e quindi non necessita di essere restituito. È un’anticipazione sui fondi che ti spetterebbero al termine del rapporto di lavoro.
5. Qual è il tempo medio per ricevere l’anticipo del TFR dopo aver fatto richiesta?
Risposta: I tempi possono variare a seconda del datore di lavoro e della complessità della richiesta, ma generalmente si aggirano tra le 4 e le 8 settimane.
Conclusione e Risorse Aggiuntive (200 parole)
L’anticipo del TFR rappresenta un’opzione finanziaria significativa per i lavoratori che necessitano di accesso anticipato ai fondi accumulati durante la loro carriera lavorativa. Questa possibilità offre un aiuto concreto per affrontare spese importanti come l’acquisto della prima casa, le emergenze mediche o l’istruzione dei figli. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente i pro e i contro di questa decisione, considerando sia i benefici immediati sia le possibili implicazioni a lungo termine sulla propria sicurezza finanziaria.
Prima di procedere con la richiesta di anticipo del TFR, è consigliabile esplorare tutte le alternative disponibili e consultare esperti finanziari o fiscali per assicurarsi di fare la scelta più adatta alle proprie esigenze e situazione finanziaria.
Conclusione e Risorse Aggiuntive
Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente l’argomento o hanno bisogno di assistenza specifica, ecco alcune risorse utili:
- Sito ufficiale dell’INPS: www.inps.it – per informazioni dettagliate e aggiornamenti normativi.
- Consulenti finanziari certificati: per una consulenza personalizzata sulla gestione del TFR e le opzioni di anticipo.
- Forum e community online: dove scambiare esperienze e consigli con altri lavoratori che hanno già navigato le opzioni di anticipo del TFR.
Concludendo, l’anticipo del TFR è un’opzione da considerare attentamente, valutando bene il proprio contesto personale e le necessità finanziarie, per gestire al meglio il proprio patrimonio lavorativo.
In allegato: Modello di richiesta e Modello di quietanza liberatoria per saldo
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In merito all’anticipo del TFR, dopo che lo stesso è stato erogato, vengono eseguiti dei controlli per verificare che l’anticipo sia stato effettivamente utilizzato per il motivo richiesto?
Se dovesse subentrare una situazione d’emergenza, per cui colui che ha avuto l’anticipo si trova costretto a devolvere tutto o parte di esso ad una causa diversa da quella per cui lo ha chiesto, potrebbe incorrere in sanzioni?
Grazie
saluti
Fabio P.
Ho chiesto tempo fa di spostare il mio tfr ad un fondo assicurativo. Spedita la richiesta da parte dell’assicurazione, e , accettata dalla ditta dove tutt’ora presto servizio, scopro dopo diversi anni che il trasferimento non è mai avvenuto. Ora, che ho bisogno dell’anticipo del tfr per l’acquisto di una casa dove risiedo, mi sento rispondere dalla ditta che non sono in grado di corrispondermelo a causa di insoluti con clienti. Se vero che questa somma è di mia proprietà, perchè accumulata con il lavoro svolto negli anni, perchè non ho diritto di prenderli quando mi trovo in una situazione di emergenza, tanto più, che avevo già espresso l’intenzione di spostare tale somma ad un fondo assicurativo? Possono farlo?
E possibile chiedere anticipo TFR per chiudere una cessione del quinto dello stipendio? lavoro da 10 anni nella stessa ditta.siamo più di 100 dipendenti.
Buongiorno, mio compagno lavora a Soricsl,che in fase di liquidazioni, come abbiamo bisogno di un prestito personale,ho pure la metta di Tfr,nn abbiamo trovato nessuna soluzione,siamo stati respinti da tutele finanziarie e banche, ce per caso una possibilità?
salve lavoro da 10 anni in ospedale ma da privato , in questo momento sono in aspettativa non retribuita causa un gravissimo incidente dove mi e stata riconosciuta un invalidità al 100% sino al 2019 aprile, volevo chiedere un piccolo acconto del mio TFR , premetto che io ho la cessione del quinto del quinto dello stipendio pagato sino adesso sempre con la busta paga, l importo che voglio chiedere non supure il residuo rimasto del finanziamento , volevo sapere sarà fattibile ? grazie per chi mi risponderà.
Salve.ho acquistato nel dicembre 2017 una prima casa.sono passati 6 mesi,ho ancora la possibilità di chiedere il tfr?c’è una scadenza della richiesta del tfr dopo l’acquisto?
Buonasera, ho già una prima casa con mutuo in.corso ma ho appena firmato il preliminare per acquistare un’altra abitazione…prima.di rogitare la casa nuova vendero’ la mia attuale casa…posso richiedere l’anticipo del Tfr per acquistare la seconda casa che poi diventerà prima casa? Il.mio Tfr l’ho spostato anni fa presso un’assicurazione e non l’ho mai richiesto l’anticipo.
Assunta nel 2004 contratto indeterminato,ho fatto richiesta anticipo TFR nel 2012 e ottenuto.
Nel 2014 la ditta è stata assorbita da una più grande ( 54 dip.)
Spa proprietà del comune.
Ora vorrei fare (2018) una seconda domanda per spese mediche documentabili, ho inoltre una invalidità del 67%.
E’ possibile se il direttore acconsente?
Salve Ho lavorato per 10 ani nella stessa azienda .Adesso con la scadenza del contratto a tempo determinato ho deciso di smettere da lavorare in questa azienda .Posso chiedere il TFR in tutti questi anni non mi e mai stato pagato Grazie
Buonasera, lavoro in un’azienda privata da 10 anni, e vorrei chiedere al mio datore di lavoro un anticipo del mio TFR, per spese mediche. Cosa ci vuole per richiedere? il preventivo da parte del mio dentista?
Grazie in anticipo.
Laura
Buongiorno…ho lavorato in un ristorante x 7 anni.. mi sono licenziata x motivi personali fra tempo l’azienda ha cessato l’attività e io nn ho mai preso il TFR..quanto tempo ci vuole x poter fare fare la richiesta????? premesso ke hanno chiuso nel 2015…e io me ne sono andata nel 2013…sono in attesa delle vostre risposte… grazie…
Buongiorno ho chiesto 2anni fa l’anticipo del 30xcento. Vorrei sapere se posso chiedere un’altro anticipo.
il datore di lavoro può dare come anticipazione tutto il tfr maturato?
Buongiorno, abbiamo richiesto un anticipo su tfr per ristrutturazione prima casa. A parte la documentazione richiesta, abbiamo dovuto sottoscrivere una dichiarazione dove ci si impegnava a inoltrare le fatture dei lavori svolti a conferma dei preventivi inoltrati per l’anticipazione e a restituire i soldi eccedenti con relativi interessi legali.
Mi chiedo se è corretto chiedere indietro i soldi nostri con interessi.
Buongiorno vorrei sapere il tfr anticipato al 70% come è meglio prenderlo .. cioè in busta paga ? Dilazionato ? In quanto tempo vadato ?
Buongiorno, sono proprietario di una casa che ho messo in vendita, e ne sto acquistando un altra
dove metterò la residenza e sarà la mia prima casa, posso chiedere il TFR anche se non ho ancora vendo la mia casa?
Buongiorno,
Sono un lavoratore dipendente a tempo indeterminato dal 2011 assunzione integrativa, 3 anni fa ho fatto richiesta ed ottenuto una cessione del quinto, ora avrei necessità di altra liquidità posso richiedere a tipico tfr???
Buongiorno.
ho chiesto e già avuto autorizzazione di sblocco TFR per urgenti spese dentistiche. L’azienda mi ha però informata che sono tenuta ad inviargli fatture di pagamento in acconto del 30% del totale del preventivo nell’arco di 60 gg. È corretto e previsto dalla legge? Se nel frattempo cioè dalla domanda all’erogazione (sono passati circa 3 mesi) volessi cambiare dentista e optare diversamente, lo posso fare? Grazie in anticipo per la vostra risposta. Cordialmente, Susanna
Salve posso chiedere un anticipo del tfr senza motivazioni?
scusate ma non mi è chiara una cosa, l’anticipo si richiede all’inps o al datore di lavoro? perchè a me l’ azienda ( azienda ospedaliera universitaria, con doppia busta paga una aziendale e una universitaria), ha detto di fare richiesta all’inps….
buongiorno, il 1° gennaio 2021 andrò in pensione
lavoro al politecnico di torino dal 1977
volevo chiedere se in caso di necessità, casa di proprietà dove vivo pignorata e probabilmente messa all’asta è possibile chiedere un anticipo della liquidazione
grazie
Sono stata licenziata il 9 agosto dopo una sospensione di tre mesi,o cercato di darmi fuoco nell’ufficio perché subbisco abbusi di potere da più di 17 anni sono ridotta alla miseria ancora ad oggi non ho ricevuto nessuna lettera che riguarda il mio TFR di 23 anni di lavoro , cosa posso fare non posso pagare al momento un avvocato perché vogliono un anticipo. grazie mille per la disponibilità
Buongiorno, io e mio marito abbiamo richiesto il tfr per l’acquisto della prima casa dopo che la banca tramite un broker ci aveva assicurato che avremmo preso il mutuo al 100 %. Dopo vari controlli la banca alla fine non ci ha erogato il mutuo per alcune problematiche che si sono presentate, e adesso io e mio marito ci ritroviamo ad avere il tfr sul conto che non ci serve più visto che non possiamo acquistare casa. Cosa succede adesso? Possiamo restituire il tfr all:azienda? Corriamo qualche rischio o pena?
Le chiedo, cortesemente, siccome per motivi personali ho l chiesto l’anticipo del 30% del mio T.F.R e lavoro in Poste Italiane S.P.A dal 1982, quanti giorni devo aspettare , per legge, dalla domanda all’accredito? Ringrazio cordialmente.
HO UN FONDO PENSIONE IN CUI CONFLUISCE IL MIO TFR , PREAVER, VORREI RICHIEDERE L’ANTICIPO DEL 75% COME PREVISTO DAL FONDO PER LA RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA LAVORI STRAORDINARI CONDOMINIALI. HO DUE CONTRATTI DI FINANZIAMENTO IN ESSERE CON GARANZIA DEL TFR…ORA MI DICONO CHE POSSONO SVINCOLARE SOLO LA PARTE ECCEDENTE IL DEBITO RESIDUO CON LE FINANZIARE MA DICONO CHE E’ L’IMPORTO LORDO DEL DEBITO RESIDUO O NON IL NETTO DI CUI TENER CONTO. E’ VERO? LA LEGGE PARLA DI LORDO O NETTO? PERCHE’ LA DIFFERENZA E’ NOTEVOLE..GRZ
Buongiorno può il TFR essere chiesto (in accordo col datore di lavoro) dopo 5 anni?
Buongiorno,
ho fatto richiesta di anticipo tfr per acquisto e ristrutturazione prima casa, entro quanto tempo devono erogarmi il tfr? Ho fatto richiesta a maggio 2019, siamo a maggio 2020 e ancora non hanno terminato di darmi tutto.